Il giorno 24. 7. 2013, grazie ai quattro satelliti del sistema Galileo, è stato possibile ricevere presso il Centro Spaziale di Fucino Telespazio, il primo segnale di posizionamento. La presentazione è stata organizzata dalla società italo-francese Telespazio in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione Europea a Roma.

Alla dimostrazione ha assistito il Vicepresidente della Commissione Europea e Commissario all’Industria e Imprenditoria, Antonio Tajani. Per il Governo italiano erano presenti i ministri dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza e dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato. La Società Telespazio, una Joint Venture tra l’azienda francese Thales e l’italiana Finmeccanica, è stata rappresentata dall’Amministratore Delegato, Alessandro Pansa, e dal Presidente, Gianni De Gennaro. Erano presenti, altresì, il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Enrico Saggese,  il Direttore Esecutivo del GSA a Praga, Carlo des Dorides, e l’importante membro del PDL ed ex sottosegretario del Governo italiano, Gianni Letta.

Tra gli ospiti d’onore è stato invitato all’evento l’Ambasciatore della Repubblica Ceca in Italia, Petr Buriánek. Al termine della presentazione l’Ambasciatore ha incontrato il Vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani e successivamente il Direttore esecutivo dell’Agenzia GSA a Praga, Carlo des Dorides, il quale si è dato disponibile a sostenere le future attività dell’Ambasciata della Repubblica Ceca a Roma nell’ambito della collaborazione scientifica e industriale nello sviluppo e utilizzo delle tecnologie spaziali.

Il posizionamento tramite Galileo  ha dimostrato la precisione del sistema e ha confermato, indirettamente, l’attesa che tale sistema sarà superiore a quello esistente di navigazione GPS statunitense.

Dopo la dimostrazione si è tenuta  la conferenza stampa e il seminario per le imprese che si occupano dei progetti relativi all’applicazione commerciale di segnale dal Galileo in presenza delle tre principali associazioni dell’industria spaziale italiana: ASAS, AIAD e AIPAS. I quattro rappresentanti istituzionali di Italia, Gran Bretagna, Francia e Belgio hanno presentato i risultati della ricezione del segnale durante i test effettuati nella seconda metà di luglio. Gli ospiti hanno avuto, alla fine, l’opportunità di visitare gli spazi di uno dei due centri operativi Galileo (nota: il secondo centro è operativo presso la città  bavarese di Oberpfaffenhofen).

La partecipazione alla dimostrazione dei soggetti privati e pubblici di Francia, Gran Bretagna e Belgio sta ad indicare, quali paesi si sono integrati attivamente nel progetto insieme all’Italia in questa fase dello sviluppo di Galileo. Da questo punto di vista,  per i soggetti cechi, i partner principali italiani sono l’Agenzia Spaziale Italiana e Telespazio (ovvero il centro operativo Galileo gestito dalla società italiano-tedesca Spaceopal). Le imprese ceche che hanno partecipato a Roma, lo scorso aprile, alla giornata italo-ceca dedicata all’industria spaziale hanno avuto la possibilità di consultarsi direttamente con i rappresentanti dei due soggetti italiani.